Federica va bene così” – Jannik Sinner risponde a tono a Federica Pellegrini: “Accetto, ma non dimentico
Dopo la conquista degli Australian Open, un trionfo che ha segnato la sua definitiva consacrazione nel panorama del tennis mondiale, Jannik Sinner si è ritrovato al centro di una discussione tanto inaspettata quanto pungente. A sollevare il polverone è stata Federica Pellegrini, ex campionessa olimpica di nuoto e figura iconica dello sport italiano, che ha messo in discussione il trattamento riservato a Sinner rispetto ad altri atleti in situazioni delicate, in particolare legate a controlli antidoping e gestione mediatica.
Durante una recente intervista, Pellegrini ha dichiarato che Sinner “è stato trattato in modo diverso dal 99% degli atleti” e ha aggiunto: “Non auguro a nessuno di passare da innocente quello che ho passato io. Ma ognuno può dire ciò che vuole, va bene così.” Una frase che, dietro l’apparente distacco, lascia trasparire un certo disappunto per la disparità di trattamento che, secondo lei, esiste nello sport italiano tra atleti “protetti” e altri più esposti.
Jannik Sinner non ha tardato a replicare, scegliendo però uno stile sobrio, senza attaccare direttamente. In un’intervista post-vittoria, parlando del clima attorno a lui dopo Melbourne, ha detto: “Il momento più brutto? Alcuni giocatori mi guardavano strano, non mi piaceva”. Poi, a precisa domanda su Pellegrini, ha risposto con una freddezza che non è passata inosservata: “Federica? Va bene così.”
Una frase lapidaria, quasi gelida, che ha fatto il giro dei media in poche ore. “Va bene così” suona come un modo elegante per chiudere una porta senza sbatterla, ma anche per sottolineare che certe parole, pur non raccolte con rancore, non sono nemmeno passate inosservate.
Nel mondo dello sport, spesso si cerca di evitare le polemiche interne, ma quando due grandi nomi come Sinner e Pellegrini si trovano su fronti opposti, il confronto diventa inevitabile. Da una parte c’è la leggenda del nuoto italiano che ha vissuto sulla propria pelle accuse e pressioni mediatiche pesanti, dall’altra c’è il nuovo volto vincente del tennis tricolore, simbolo di correttezza, umiltà e determinazione.
Molti tifosi e opinionisti hanno cercato di interpretare le parole della Pellegrini come un invito a riflettere sulla disparità di trattamento che esiste talvolta tra discipline sportive o tra atleti mediaticamente più forti rispetto ad altri. Tuttavia, per altri, le sue parole sono sembrate fuori luogo, considerando il momento di gioia e orgoglio nazionale legato al trionfo di Sinner.
In questo contesto, la risposta del tennista altoatesino assume un significato profondo: “Va bene così” diventa una sorta di dichiarazione di indipendenza. Sinner non cerca lo scontro, non si piega alla polemica, ma fa capire che ha preso nota. La sua forza, d’altronde, è sempre stata quella di rispondere sul campo, con il talento e il lavoro.
Ora, mentre Sinner prosegue la sua stagione da numero uno d’Italia, con nuovi obiettivi e una pressione crescente sulle spalle, la vicenda con Federica Pellegrini lascia uno strascico sottile. Forse non una frattura insanabile, ma certamente una distanza che difficilmente si colmerà con una semplice stretta di mano. E nel mondo dello sport, anche i silenzi possono fare rumore.
